Abbigliamento per infermieri, alcuni suggerimenti

0
697

Chi lavora nel campo medico, e in particolare andremo ad analizzare il caso degli infermieri, deve avere un certo outfit sul posto di lavoro. Ci sono in realtà delle regole ben precise che concernono l’abbigliamento, dal camice agli zoccoli sanitari, è importante che l’infermiere sappia davvero come vestire

Prime considerazioni

Prima di procedere con l’acquisto di camici, cuffiette, guanti o zoccoli, è importante fare alcune precisazioni e considerare le regole che il mondo sanitario impone in materia di abbigliamento. Innanzitutto ci vuole indosso qualcosa di comodo, che duri nel tempo, che sia curato nei minimi particolari. Igiene, massima pulizia e attenzione ai dettagli non possono mancare mai, in alcun caso. Si trattano di semplici ma importanti regole, che permettono all’infermiere di avere un aspetto più professionale, serio, che ispiri fiducia al paziente con cui ha contatti.

I materiali dei vestiti

Generalizzando il discorso (vedremo i particolari pezzi dell’abbigliamento nei paragrafi successivi), precisiamo la questione dei materiali dei vestiti. Di solito le divise devono essere di qualità, realizzate con tessuti che sono sopportabili per tutto il turno, e che dunque sia pratico da avere addosso. Al contempo deve trattarsi di un materiale che a contatto con un lavaggio frequente ed aggressivo non si usuri. Il tessuto perfetto è in questo caso il cotone. Di recente stanno diventando molto diffusi anche camici e divise con una piccola percentuale di materiale sintetici, ma resta il fatto che ci vuole un materiale traspirante, comodo e che si lavi facilmente.

Il cotone è perfetto sì ma a patto che si scelga un materiale di qualità, che si possa lavare senza danni almeno a 90 gradi e che risulti leggero sulla pelle. Va bene sia d’estate che d’inverno perché anche nelle stagioni più fredde, gli ambienti sono caldi ben climatizzati, e quindi il cotone risulta comodo e fresco. Permette di fare tutti i movimenti in libera. È confortevole e pratico da indossare.

I colori

Di solito gli infermieri hanno tutta la divisa bianca. Questo perché si tratta di un colore pulito, che conferisce affidabilità, ordine e tranquillità. La divisa si compone di pantaloni e casacca (ovviamente in cotone).

Da qualche anno a questa parte, gli infermieri (forse stanchi del solito bianco) stanno iniziando ad indossare anche il colore pastello. Parliamo di tinte tenui, che il paziente tollera e che secondo la disciplina della cromoterapia, tranquillizzato il paziente. Parliamo di colori come lilla e rosa pallido

Quando vedi infermieri che indossano divise dalle tinte vivaci, allora quasi sicuramente lavorano nel reparto di pediatria. È importante mettere allegria ai bambini, per cui si può osare con colori più accesi. In questo caso si ha anche un dettaglio in più sui pantaloni, ovvero l’elastico sulle caviglie, che danno sicurezza e pulizia.

Le maglie e i pantaloni

E veniamo ora a come devono essere maglie e pantaloni. Spesso sopra la divisa si indossa infatti una maglietta, un cardigan aperto, per evitare, quando ci si sposta in giro per l’ospedale di sottoporsi a sbalzi termici. Di solito sono maglie scure, blu. Ma c’è anche chi osa mettendo una felpa o un girocollo sotto la casacca bianca.

Per i pantaloni invece ci vuole comodità, praticità, dimestichezza nei movimenti. Ovviamente deve essere in cotone e traspirante. Prima erano solo bianchi, oggi in commercio ci sono anche blu e neri, nonché colori pastello che si possono abbinare per spezzare alla casacca bianca.

Le scarpe

Infine non dimenticare di dare importanza alle scarpe. C’è da dire infatti che gli infermieri non devono trascurare il fatto che spesso staranno in piedi, e che dunque ci vuole una calzatura adatta al proprio lavoro. In questo caso suggeriamo gli zoccoli sanitari, sia in versione mocassino sia in versione classica ciabatta, che sono facili da mettere e facili da lavare.